Strada Del Vino Franciacorta

 

Franciacorta ...il vino e dintorni:

vini prodotti tipici itinerari - navigazione lago d'iseo
Monteisola- Iseo | Navigazione privata sul lago d'Iseo


Raffigurazione della Franciacorta nelle mappe dello stauts


S. Pietro in Lamosa


Anfiteatro Morenico della Franciacorta
Foto: Taben


Cicloturismo tra i vigneti
Franciacorta visita Il Castello Quistini

...seguito>> L’Associazione Strada del vino Franciacorta si propone come punto di riferimento per turisti individuali, gruppi e operatori, garantendo loro un supporto tecnico-organizzativo per ricevere informazioni e servizi, costruire itinerari e scoprire più da vicino le svariate opportunità che quest’area da sempre vocata alla viticoltura, situata tra il lago d’Iseo e la città d’arte di Brescia, può offrire.
La visita alle cantine produttrici del rinomato Franciacorta (Denominazione di Origine Controllata e Garantita, DOCG), le degustazioni sotto la guida attenta dei produttori e degli enologi, la gastronomia tipica sono solo alcuni degli ingredienti delle nostre proposte per weekend e vacanze in Franciacorta.
Per coloro che amano lo sport la Franciacorta dispone di un campo da golf a 18 buche, di diversi maneggi che consentono di fare passeggiate a cavallo tra i vigneti, di percorsi ciclabili segnalati per complessivi 500 km. Si possono, inoltre, praticare sport acquatici sul vicino lago d’Iseo (vela, surf, sci nautico, pesca, immersioni) e altri sport nelle vicine montagne che circondano il lago (trekking, mountain bike, free-climbing, parapendio).
Agli amanti della natura la riserva naturale Torbiere del Sebino, che copre un’area di 360 ettari a sud del lago d’Iseo, offre un tracciato di sentieri tra gli specchi d’acqua, percorribili a piedi o in bicicletta, dai quali poter ammirare numerose specie di piante acquatiche e circa 30 specie di uccelli; un vero paradiso per i bird-watchers.
Per chi ama prendersi cura del proprio corpo e del proprio benessere numerosi sono i Centri Benessere situati per lo più all’interno di strutture alberghiere, ma aperti anche ai visitatori esterni, che offrono trattamenti di ogni genere. Nel cuore della Franciacorta, inoltre, sorgono le Terme di Ome, la cui acqua è particolarmente indicata per le cure delle patologie biliari, dell’apparato respiratorio, del fegato e dei reni.
Per chi vuole scoprire la storia e la cultura di questo territorio, le proposte sono svariate. Da non perdere è la visita ai seguenti monumenti:
Il Monastero di San Pietro in Lamosa, edificio cluniacense dell’XI secolo nei pressi di Provaglio d’Iseo, situato in posizione panoramica sulla Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino.
Il Convento dell’Annunciata (inizi XVI secolo), sulle pendici orientali del Monte Orfano nel comune di Rovato, dove tra gli affreschi è conservata l’Annunciazione di Gerolamo Romanino, uno dei più grandi pittori della scuola Bresciana del ‘500.
L’Abbazia Olivetana di San Nicola a Rodengo Saiano, fondata nel X secolo, che conserva opere di Moretto, Romanino e una splendida Crocefissione di Floriano Ferramola.

Castello Quistini a Rovato fu costruito intorno al 1500, durante la dominazione della Repubblica di Venezia. Il palazzo, progettato come villa di campagna ma dotato di difese, possiede mura sottili ma ben cinque torrioni agli angoli e nel corso della storia varie guarnigioni vi furono di stanza.
Palazzo Torri a Nigoline di Corte Franca costruito nel ‘600 come villa fortificata, alla fine dell’800 divenne un importante cenacolo culturale e ebbe ospiti illustri come Carducci, Fogazzaro, Lembach, Zanardelli e il Vescovo Bonomelli.
Villa Orlando o Castello di Bornato a Bornato rappresenta un rarissimo esempio di villa rinascimentale costruita all’interno delle mura di una fortezza medievale. Ospitò artisti e poeti provenienti da tutta l’Italia, tra i quali Dante Alighieri.
Il Maglio Averoldi di Ome, risalente al XV secolo, è una straordinaria testimonianza di archeologia industriale. E’ ancora possibile vedere girare la ruota idraulica e assistere alla forgiatura delle lame in acciaio damasco durante le dimostrazioni effettuate per i visitatori.
Il Museo di Santa Giulia a Brescia rappresenta un percorso attraverso la storia, l’arte e la spiritualità della città dall’età preistorica a quella moderna. E’ unico in Europa per la collocazione; è ospitato infatti in un antico monastero fondato da Desiderio, re longobardo, e da sua moglie Ansa, costruito sui resti di domus romane preesistenti. Il complesso museale comprende la basilica di San Salvatore, l’oratorio di Santa Maria in Solario, la chiesa quattrocentesca di Santa Giulia e i chiostri rinascimentali.

 

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