Park Hotel Ovindoli***, Ovindoli (AQ) - Monte Magnola,
Appennino centrale
LA NATURA
L'Altopiano Velino-Sirente è parimenti conosciuto come Altopiano
delle Rocche per i numerosi borghi (Ovindoli - Rovere- Rocca di
Mezzo-Rocca di Cambio - Terranera) arroccati in punti strategici sui
numerosi contrafforti che, in un gioco di alti e bassi, circondano
questo vasto pianoro situato tra i 1.300 e 1.500 metri di altezza
nel cuore dell'Abruzzo, non lontano dalla imponente dorsale
appenninica del Gran Sasso distesa lungo circa 50 chilometri.
L'Altopiano delle Rocche, sede dell'omonimo Parco Regionale, ben
delinea la tipica morfologia della montagna appenninica. Una
montagna che si presenta soprattutto come un altopiano o sistema di
altopiani di grandezza diversa, ma tutti ad una medesima quota di
altitudine e ricamati lungo il perimetro da vette e massicci alcuni
più rotondeggianti altri dall'aspetto più rupestre come le
caratteristiche vette del Velino (2.487mt.), del Cafornia (2.409mt)
e del Sirente (2.349mt) considerate tra le più alte e anche tra le
più importanti di tutto l'Appennino italiano.
Un paesaggio quello dell'altopiano, che meraviglia il visitatore in
ogni periodo dell'anno. Per le numerose trasformazioni che si
alternano lungo il succedersi delle quattro stagioni mostrando tutta
la bellezza della natura che qui regna ancora incontaminata e la
vita tipica delle sue genti.
Dalle ombrose faggete alle distese variopinte di fiori di montagna
in primavera, dai secolari alpeggi segnati dal lento pascolo di
mucche e greggi in estate alla neve che in inverno cade copiosa,
dagli antichi borghi in pietra che si adagiano tra vie e “ruelle”
strette e tortuose al bianco lucente che illumina lo scenario nei
mesi freddi, dal regale passaggio dell'aquila reale allo scorrere
giocoso dell'acqua all'arrivo della bella stagione, dai virtuosi
canti delle varie specie di uccelli alle discese da brivido lungo i
pendii, ai sassi tanti, ovunque e modellati dal tempo ad arte al
piacere di incamminarsi in ciaspole al tramonto e rifugiarsi dal
freddo invernale nelle calde baite di montagna e gustare sapori
forti della cucina abruzzese, dalla festa del Narciso in Maggio che
porge il benvenuto alle giornate più tiepide e lunghe a quella di
S.Antonio in Gennaio.
Natura e storia di genti di montagna che da sempre abitano questi
luoghi.
Tracce profonde di ere geologiche remote che si intrecciano colla
determinata presenza dell'uomo che nei secoli ha forgiato
altrettanto questi luoghi, nei centri abitati donandoli di un
aspetto unico come nelle architetture, nei luoghi di culto e nei
dintorni rendendo e adibendo gli aspri terreni alla coltivazione e
al pascolo di greggi.
Bellezze naturali e realtà locali dell'Altopiano sono oggi fruibili
grazie alle numerose attività ed iniziative a carattere sportivo,
ricreativo e culturale organizzate e disponibili durante tutto
l'anno. Vieni a scoprirle. Vieni ad Ovindoli. |