Castelnuovo Berardenga
Siena -
Chianti
Comune della
prvincia di Siena situato a
circa 20 km dal capoluogo su un
colle tra il torrente Malena e
il fiume Ombrone. Dal 1932 fa
parte della zona vinicola
Chianti, essendo il suo
territorio diviso tra la
sottozona Colli Senesi e la
Classico di cui è il comune più
meridionale.
L’economia del territorio è
basata sulla viticoltura e sulla
produzione di prosciutti e
formaggi, a cui si affianca la
lavorazione del ferro battuto.
Poco lontano dal paese si trova
la frazione di Monteaperti, dove
nel 1260 venne combattuta la
famosa battaglia tra senesi e
fiorentini.
Da non perdere: una visita al
Museo tematico del Paesaggio; il
vino Chianti Classico DOCG, il
Vin Santo del Chianti Classico
DOC, il Val d’Arbia DOC e l’olio
Chianti Classico DOP; i salumi
di cinghiale, salame, salsiccia
e filetto sotto sale.
Le origini medioevali
Sotto nome di territorio o
distretto della Berardenga si
sottintendeva anche nei tempi
della Repubblica senese la
porzione di quello stato
compresa tra le sorgenti del
torrente Bozzone e quelle
dell'Ambra, fra il Chianti alto
e il fiume Biena sino alle
Taverne d'Arbia.
Il nome deriva dalla Contea dei
Berardenghi, che prese il nome
da uno dei figli del conte
Wuinigi (Giunigi) di Ranieri,
appartenente alla popolazione
dei Franchi Salii, sceso in
Italia in qualità di Legato
dell'Imperatore Ludovico il Pio
(865), poi divenuto Governatore
politico di Siena (867-881) e di
Roselle (868). Egli si chiamava
Berardo e questo nome, ripetuto
costantemente dai discendenti,
diede poi il nome anche al
territorio. Da Wikipedia
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Il Borgo di VAGLIAGLI
Vagliagli è una frazione del
comune di Castelnuovo
Berardenga, in provincia di
Siena. Antico borgo del XIII
secolo, è situato a 511 metri di
altitudine, lungo la strada
provinciale che conduce a Radda
in Chianti
Situato al centro di una
splendida conca dalla quale si
gode una vastissima veduta,
Vagliagli è una delle località
più frequentate dai turisti
chiantigiani per la bellezza del
borgo e la magnifica posizione
paesaggistica. A fine settembre,
ogni anno, gli abitanti di
Vagliagli organizzano la Festa
dell'Uva per festeggiare la
vendemmia.
Monumenti e luoghi
d'interesse
Chiesa di San Cristoforo,
risalente al XIII secolo, in
origine romanica, di cui rimane
traccia nel campanile dalle
linee classiche. A lato della
chiesa si possono intravedere i
resti di un edificio in
filaretto di alberese (un tipo
di calcare argilloso di colore
grigio o giallognolo) con tracce
del portale ad arco acuto.
Cappella della Compagnia, sul
lato sinistro della chiesa, dove
ricordiamo un trittico a fondo
oro datato 1940 di Icilio
Federico Joni.
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