Ghisonaccia
Corsica Settentrionale
La costa orientale è la regione che meglio
ha saputo conservare nel tempo un aspetto estremamente singolare,
percorrendo la strada verso sud lo si apprezza in tutta la sua
fierezza. Le basse montagne e le innumerevoli colline sono infatti
tappezzate di castagneti, disseminati da mille borghi e frazioncine,
la cui sagoma si erge fiera simile a quella di una fortezza. E’ al
tramonto che si assiste allo spettacolo più grandioso, quando gli
ultimi bagliori di luce si confondono con quelli delle case.
Fiancheggiata da 100 chilometri di spiagge di sabbia in successione
da Bastia a Solenzara, la costa orientale regala quel colpo d’occhio
per il quale è diventata in breve tempo, uno dei principali luoghi
di attrazione dell’isola.
Anche la posizione è strategica e consente
al turista di raggiungerla pressoché da ogni parte dell’isola.
Proprio nel cuore della costa orientale, a 60 km da Porto Vecchio
sorge Ghisonaccia, centro turistico ben attrezzato e rinomato per il
suo mare, i suoi ampi spazi aperti e le lunghe spiagge di sabbia.
La spiaggia di Vignale In fondo alla strada dipartimentale che collega il centro di
Ghisonaccia al mare, i villaggi di vacanza vi daranno la possibilità
di accedere alle spiagge ed ad ogni tipo di attività o servizi.
La Foresta di Pinia
Protetta dal Conservatorio del Litorale, Pinia è l’ultima grande
foresta del litorale della Corsica. Delimitata dalle rive dello
stagno d’Urbinu e con 3,5 Km di spiagge e di dune, la foresta è
ricca di pini marittimi, di querce verdi, che lasciano apparire, in
alcuni punti, una densa boscaglia.
Alcuni animali vengono per fare il nido, come il gufo comune o il
falco lodolaio.
Stagno Urbinu
Lo stagno d’Urbinu è famoso per la sua produzione di ostriche che
risale all’antichità, quando le stesse venivano spedite fino a Roma.
E’ un luogo eccezionale che vi conquisterà per la sua bellezza e vi
sedurrà per la degustazione in loco di ostriche e di cozze
provenienti dagli stagni della Costa Serena. |