La caratteristica essenziale che definisce il rinfresco a buffet è
l’assenza dei posti a sedere prestabiliti pur prevedendo,
all’occorrenza, qualche tavolo da riservare agli ospiti più anziani in
qualità di gesto di cortesia e di rispetto.
Da preparare con grande stile e creatività, è la soluzione ideale per
avere intorno a sé tanti amici con cui poter interloquire in assoluta
libertà di movimento.
Meno “impegnativo” del banchetto, richiede comunque massima attenzione
oltre che nelle ambientazioni, anche nella presentazione delle varie
portate; per questo motivo, si suggerisce vivamente di selezionare
all’occorrenza, un numero inferiore di portate pretendendo, però dagli
organizzatori dell’evento, una presentazione complessiva di “grande
effetto”.
Si predilige nello sceglierlo soprattutto la bella stagione in quanto,
generalmente, si allestisce all’aperto.
Le “note dominanti” in ogni rinfresco sono:
1. Un lungo tavolo centrale per il buffet predisposto al servizio delle
vivande (due, se gli ospiti sono più di quaranta): decorato con
composizioni di frutta o di fiori, esso ospita appunto il buffet al
quale gli invitati si servono da soli e con l’aiuto del personale di
servizio a ciò predisposto;
2. L’assenza di posti a sedere prestabiliti per cui, gli invitati,
potranno muoversi e disporsi liberamente, scegliendo cosa e quando
mangiare.
Come alternativa, una soluzione interessante è quella di prevedere delle
“food station” ossia, una serie di piccole postazioni (costituite,
semplicemente, da tavoli più piccoli) ognuna, dedicata ad una diversa
vivanda e, spesso gestita e preparata al momento da uno o più cuochi.
Quest’ultima sicuramente una formula molto gradita in quanto, accorcia
di gran lunga i momenti di attesa e invita gli ospiti alla conversazione
in attesa che le pietanze vengano istantaneamente preparate sotto i loro
occhi.
Il menu dovrebbe essere particolarmente stuzzicante e la scelta delle
portate che si susseguono al tavolo del buffet, ognuna, preparata in
modo tale da poter essere assaporata con il solo ausilio della
forchetta, particolarmente ricca:
1. Si inizia, in genere, con aperitivo ed antipasti;
2. Si prosegue, quindi, con soffici mousse e croccanti torte salate;
3. Ancora con piatti saporiti d’ogni genere;
4. ma anche con dolci e frutta fresca di stagione per procedere ancora,
in assoluta dolcezza…
5. …e alla fine, sempre sul tavolo del buffet, verrà posta la Torta
nuziale, che dovrà essere tagliata dagli sposi al momento del brindisi.
Si consiglia, inoltre, con il caldo o il freddo, di evitare
drasticamente piatti ripieni o a base di frittura nonché, ricette
esotiche e stravaganti. Da evitare inoltre i crostacei in quanto
potrebbero capitare che qualcuno degli invitati ne sia intollerante; il
nostro consiglio in proposito pertanto è quello di puntare sempre su un
menù semplice, dal tocco delicato e leggero che si addica alla stagione.
I confetti saranno distribuiti dalla sposa oppure sistemati,
semplicemente, su vassoi d’argento a disposizione degli invitati: metodo
sicuramente più elegante che eviterà il rifiuto scortese da parte degli
ospiti che, invece, non li gradiscono.
Il luogo in cui organizzare un rinfresco deve poter essere naturalmente
ampio e spazioso per garantire agli ospiti una grande possibilità di
movimento; può essere organizzato anche nella casa di proprietà, ma
richiede l’esistenza di un grande giardino o, comunque, di ampi saloni
interni. Sicuramente più suggestiva, d’altro canto, è la scelta che
ricada su uno spazio all’aperto come, ad esempio, un’ampia terrazza sul
mare, il prato antistante un castello, un’ampio parco oppure ancora, una
piccola e romanticissima isola in mezzo ad un lago riservata alla festa.
In questi casi, naturalmente, l’organizzazione diventa però più
complessa: innanzitutto, occorre prestare una grande attenzione alle
condizioni metereologiche (prevedendo sempre e comunque, in caso di
condizioni avverse, la possibilità di doversi ritirare al chiuso, magari
sotto una veranda o un gazebo); nel caso in cui abbia piovuto sino
qualche ora prima del buffet, occorre tener presente che il prato
bagnato oltre che fastidioso è anche pericoloso! Per questo motivo,
sarebbe utile far posizionare delle passerelle antiscivolo al fine di
agevolare l’accesso alle zone asciutte (con buona pace delle invitate
con i tacchi a spillo che vi ringrazieranno!); in caso di umidità
eccessiva, invece, gli sposi potranno ridurre gli effetti della tortura
di un festa “sudata”, offrendo ai propri ospiti eleganti salviettine
profumate da utilizzare per rinfrescarsi!
Da non trascurare,inoltre, la possibilità di dover richiedere i permessi
necessari qualora lo spazio in cui si decide di allestire il buffet, è
pubblico (…). Un’idea suggestiva e romantica, in una bella notte
stellata, qualora riscelga un bel parco come cornice ideale per il
proprio rinfresco di nozze, potrebbe essere quella di disporre tante
piccole lucerne ad olio appese ai rami degli alberi nonché, di guarnire
adeguatamente i tavoli di servizio con tovagliati impreziositi da
bellissimi ricami, posate d’argento, importanti servizi di piatti,
bicchieri in cristallo cospargendo il tutto, magari, con petali di rosa;
gli addobbi floreali e la musica poi contribuiranno a completare
un’atmosfera adeguata.
Si avrà quindi l’impressione di trovarsi immersi in un’atmosfera
completamente magica e, in questo modo, forse, la stanchezza della lunga
giornata , svanirà dolcemente!!! |